Leone marino giapponese, in passato considerato una sottospecie del leone marino californiano tante e tali le affinità con quest’ultimo.
Viveva nelle isole giapponesi e lungo le coste della Corea; si riproduceva e svernava sulle coste basse e sabbiose delle isole e penisole dell’estremo oriente. Le femmine erano più piccole dei maschi, di colore grigio più chiaro.
Estintosi in tempi storici (intorno al 1950), le uniche vestigia – animali impagliati, pelli e qualche cranio – si trovano in Giappone, Manciuria, e in un museo dei Paesi Bassi.
Viveva nelle isole giapponesi e lungo le coste della Corea; si riproduceva e svernava sulle coste basse e sabbiose delle isole e penisole dell’estremo oriente. Le femmine erano più piccole dei maschi, di colore grigio più chiaro.
Estintosi in tempi storici (intorno al 1950), le uniche vestigia – animali impagliati, pelli e qualche cranio – si trovano in Giappone, Manciuria, e in un museo dei Paesi Bassi.
ennesimo fallimento umano….
Quando una specie si estingue, quasi sempre la colpa è della specie dominante: l’uomo.
danilo
L’ennesimo insuccesso causato dalla distruttiva voracità umana. Ciao, Pietro.
SPARIRANNO GLI ANIMALI MA NE RIMARRA’ UNO INSIGNIFICANTE E SENZA CUORE…..